Linee di indirizzo Assistenti familiari e rete per la domiciliarità Approvate dalla CTSS nella seduta del 13 marzo 2013

Linee di indirizzo Assistenti familiari e rete per la domiciliarità Approvate dalla CTSS nella seduta del 13 marzo 2013

 

Indice

IL CONTESTO 3

1. Le Assistenti familiari, straniere e non, in Italia. 3

2. Ricostruzione del quadro allargato del welfare e criticità del sistema. 5

3. Regione Emilia-Romagna. 7

4. Provincia di Bologna. 8

 

LE LINEE DI INDIRIZZO PROVINCIALI 13

1. Laboratorio Provinciale “Assistenti familiari e rete per la domiciliarità”. 13

2. Finalità delle linee di indirizzo 13

3. Il Governo del sistema (orientamento, pianificazione). 15

4. Accesso del cittadino. 15

5. L’Interazione tra Servizi ed opportunità a supporto della domiciliarità e la qualificazione-valorizzazione del lavoro di cura delle Assistenti familiari a favore di cittadini fragili e non autosufficienti. 16

6. I Servizi pubblici per il lavoro nel sistema di rete per l’assistenza domiciliare privata. Un modello condiviso di collaborazione. 19

7. Il ruolo dei Servizi per il lavoro per la qualificazione dell'assistenza domiciliare privata e per il contrasto al lavoro nero. 19

8. L'integrazione dei Servizi per un efficace incontro domanda/offerta di assistenza domiciliare privata. 20

9. Un modello di collaborazione da condividere in diversi modelli di intervento. 20

10. Concertazione sindacale. 21

11. Pari opportunità e azioni di inclusione sociale. Le Assistenti familiari: discriminazioni, vite precarie e fragilità. 23

12. Il Percorso di attuazione 24